Sembrerà strano, ma la maggior parte delle richieste al nostro Servizio Clienti al momento dell’acquisto di un allarme antifurto riguarda proprio l’eventuale convivenza con i nostri amati amici a quattro zampe.

Ci capita spesso di sentire persone che rinunciano alla compagnia di un cucciolo, convinti che l’allarme di casa sia incompatibile con la presenza di animali domestici perché potenziali cause di falsi allarmi.

Animali e allarme possono convivere? La risposta è “sì” ovviamente!

Un sensore “Amico degli animali”

Il primo vero amico di Fido è proprio questo tipo di sensore: un rivelatore in grado di distinguere un essere umano da un animale, eliminando così quei fastidiosissimi falsi allarmi. La tecnologia di cui è munito misura il movimento in base a diversi parametri quali massa e taglia dei soggetti.
Ovviamente le dimensioni del nostro amico animale fanno la differenza: ad esempio il rivelatore di movimento volumetrico per interno può essere utilizzato in presenza di animali fino a 25 kg.

Un rivelatore “Amico degli animali” arriva a ridurre al minimo i falsi allarmi, ma come sempre la possibilità di escluderli al 100% è impossibile: basta un salto del nostro gatto, intento a giocare, che riesca a posizionarsi proprio davanti al sensore. Difficile da realizzarsi ma non impossibile e chi ha un gatto lo sa bene!
Importante quindi in presenza di animali, è definire sempre la posizione ottimale dei sensori e finalmente alla domanda “Mamma, papà, prendiamo un cucciolo?” potrai rispondere “sì”, senza rinunciare alla sicurezza di una casa protetta.
Con Diagral #ProteggoCasa